FAQ

Di seguito sono riportate alcune delle domande più frequenti che mi sono state rivolte dai pazienti prima di iniziare una psicoterapia.

Qual è la differenza tra psicologo, psichiatra e psicoterapeuta?

Lo psicologo è un laureato in Psicologia, iscritto all’Albo degli Psicologi dopo avere svolto un tirocinio post lauream e superato l’esame di Stato. Può effettuare colloqui clinici, e somministrare test per la diagnosi di personalità. Lo psichiatra è un laureato in Medicina che ha superato l’esame di abilitazione e specializzato in Psichiatria. L’approccio al disagio mentale è per lo più farmacologico. Lo psicoterapeuta è un laureato in Psicologia o Medicina che ha conseguito una specializzazione quadriennale in Psicoterapia.

Quali forme di disagio può essere trattato da una psicoterapia?

Tutte le forme di disagio in cui è possibile stabilire una relazione, non necessariamente verbale, terapeuta-paziente.

Quella da lei praticata è una psicoterapia verbale?

Si, si basa esclusivamente sul colloquio terapeuta-paziente.

Perché precisa che è specializzato in “psicoterapia psicoanalitica”?

Esistono orientamenti teorici che hanno sviluppato modelli di sviluppo della mente diversi. Conseguentemente hanno un modo diverso di affrontare il disagio dell’essere umano. La psicoterapia psicoanalitica pone a fondamento dello sviluppo della mente umana la qualità della relazione con il proprio ambiente di adattamento la quale sarà responsabile del benessere o del malessere dell’individuo. Sulla base di ciò,  una buona relazione terapeuta-paziente è il presupposto necessario per promuovere il benessere del paziente.

Dal momento che esistono diversi orientamenti, qual è quello a me più adatto?

E’ responsabilità del terapeuta, dopo averla incontrata, proporgli una psicoterapia psicoanalitica o orientarla verso altre metodologie.

Il mio partner si rifiuta di iniziare una terapia di coppia. Che fare?

E’ un caso frequente cui non c’è soluzione. Non si può obbligare una persona ad iniziare un trattamento di cura, farmacologico o psicologico, senza il suo consenso. La possibilità di riuscita di una psicoterapia di coppia si fonda su una forte motivazione di entrambi ad affrontare la propria crisi.

Che cosa è la psicoterapia di gruppo?

La psicoterapia di gruppo è uno strumento molto efficace per affrontare il disagio psicologico. Anche per il gruppo vale l’affermazione che in psicoterapia è “la relazione che cura”. Il gruppo è un formidabile specchio dal momento che dagli altri partecipanti si ottengono efficaci feedback, e dove si può vedere che non si è “l’unico” ad affrontare alcune questioni. Esistono poche controindicazioni a tale forma di psicoterapia e lo psicoterapeuta esperto sarà in grado di motivare la scelta di inserire un paziente in gruppo.

Quanto dura una seduta di psicoterapia?

La seduta individuale dura 45 minuti, quella di coppia 60 minuti, quella di gruppo 2 ore minuti.

Qual è la frequenza settimanale delle sedute di psicoterapia?

Questo dipende da caso a caso e dal tipo di lavoro che il terapeuta pensa che sia più utile per il paziente. In ogni caso il numero delle sedute settimanali raramente è legato alla gravità dei sintomi del paziente.

Qual è l’obbiettivo di una psicoterapia?

Il benessere del paziente.

Qual è la durata di una psicoterapia?

Non è possibile stabilirlo a priori perché dipende da diversi fattori, non ultimo le resistenze dello stesso paziente al cambiamento, che a loro volta sono differenti da paziente a paziente. Certamente una psicoterapia, come tutte le relazioni, ha un inizio uno svolgimento e una fine. Del resto, la valutazione dell’esperienza terapeutica e del tempo trascorso in terapia, è un tema non secondario della relazione terapeuta-paziente.

Qual è il costo di una seduta di psicoterapia?

I costi della psicoterapia individuale, di coppia e di gruppo sono regolati dal “Testo unico della tariffa professionale degli psicologi” consultabile on line. Ogni psicoterapeuta determina la propria parcella autonomamente all’interno del range stabilito dall’ordine degli psicologi. In ogni modo, è nella sensibilità del terapeuta fare ogni sforzo per venire incontro a particolari esigenze del paziente trovando un piano di pagamento il più adeguato possibile alle esigenze del paziente.